Una volta aperto quanto dura il prodotto?
Se conservato al riparo dalla luce, in un luogo asciutto, senza sbalzi di temperatura e con pochi ricambi d’aria, anche diverse settimane senza perdere il suo profilo organolettico.
Se conservato al riparo dalla luce, in un luogo asciutto, senza sbalzi di temperatura e con pochi ricambi d’aria, anche diverse settimane senza perdere il suo profilo organolettico.
La scadenza di legge dal momento del confezionamento. Se l’olio è conservato in maniera adeguata può durare anche 36 mesi con minime variazioni del profilo organolettico.
In un luogo asciutto e buio, riducendo il contatto con l’aria.
In un luogo buio, asciutto e a temperatura constante mai inferiore ai 18 gradi.
Non necessariamente, ma certamente ha subito uno stress che ne condizionerà irreversibilmente le caratteristiche organolettiche.
La torbidità non è indice di qualità o naturalezza del prodotto. La velatura è legata dalla presenza di piccole particelle in sospensione che con il tempo si depositano sul fondo …
Il “pizzicore” o piccante, così come l’amaro sono indici di qualità dell’olio extravergine d’oliva, essendo riconducibili al contenuto di polifenoli.
Si, se in minima quantità. Se eccede e stratifica è indice di un processo di chiarificazione mal eseguito
Perché indica un basso contenuto di Acido oleico nell’olio, che è un trigliceride.
L’olio d’oliva ha un contenuto di Acido oleico maggiore rispetto al Olio extravergine e in generale caratteristiche organolettiche peggiori.